Diario di uno scandalo

Notes on a Scandal – La donna dello scandalo, 2003

Tratto dal romanzo omonimo di Zoe Heller il film di Richard Eyre (fu uno dei nomi di punta della nouvelle vague britannica degli anni 80) è scritto in forma di diario, quello di una anziana insegnante Barbara Covett (Judi Dench), astiosa e disillusa, la cui esistenza trascorre passivamente tra la St. George, una mediocre scuola londinese, e una casa di periferia, in cui vive con la sola compagnia di un gatto.

Un giorno arriva alla St. George una nuova professoressa di arte, Sheba Hart (Cate Blanchett) che, con la sua freschezza ed entusiasmo conquista ben presto colleghi e studenti. Barbara che dopo averla studiato con sguardo curioso e sprezzante atteggiamento di superiorità, finisce per subirne il fascino.

Inizia così a tessere una trama di inganni e vessazioni psicologiche per insinuandosi nella sua vita, diventandone amica e confidente, con la speranza, forse inconscia di diventare anche qualche cosa di più. Sheba diviene definitivamente sua vittima quando l’anziana donna scopre la relazione che ha intrecciato con uno studente quindicenne, Steven Connelly (Andrew Simpson).

Blade Runner 2049

Per la regia di Denis Villeneuve, prodotto da Ridley Scott, ritorna al cinema "Blade Runner 2049". 

Dopo trenta anni dal primo film per la regia di Ridley Scott, il film più amato e studiato della storia del cinema, ci fa conoscere un nuovo cacciatore di replicanti, "lavori in pelle" che si sono ribellati ai loro creatori, l'agente K (Ryan Gosling), della polizia locale, che si trova ad affrontare una nuova realtà in grado di sconvolgere l'ordine globale.

Nella Los Angeles, metropoli futuristica del XXI secolo con i suoi ologrammi pubblicitari, la polvere venefica che sembra ricoprire ogni cosa, la perenne coltre di nubi, va a chiedere l'aiuto dell'ex blade runner Rick Deeckard (Harrison Ford) che ha fatto perdere le sue tracce da decenni.