Prima visione televisiva: Milk

Sean Penn indossa le vesti di Milk,  un attivista del movimento dei diritti degli omosessuali eletto nel 1977 supervisor (consigliere comunale) a San Francisco dopo aver fatto coming out dichiarando la propria omosessualità. 

Prima visione televisiva: L'uomo nell'ombra

L'UOMO NELL'OMBRA

 (The Ghost Writer )

Un bellissimo film di Roman Polanski, un thriller dai colori grigi e nebbiosi ispirato al romanzo di Robert Harris "Il Ghostwriter", con Pierce Brosnan e Ewan Mc Gregor.

La trama in breve. L'ex primo ministro britannico vive su un'isola negli Stati Uniti con la moglie, la segretaria e le guardie del corpo. Viene assunto un ghost writer che ha l'incarico di riscrivere la sua "autobiografia" dopo che il precedente autore era morto in circostanze misteriose.

Adam Lang, il primo ministro, intanto è accusato di avere avuto legami segreti con la CIA e di aver autorizzato la tortura di sospetti terroristi prigionieri. Lo scrittore deve ripulire il suo passato, inventandosi praticamente una autobiografia.

Dopo il corretto e accademico Oliver Twist, Roman Polanski ritorna nella perfida Albione adattando un romanzo di Robert Harris, The Ghost.

Di beffarda sapienza ad ogni modo il finale: biglietti rivelatori passati di mano in mano e non letti, fogli sparpagliati per strada che come le foglie raccattate nel vento di una sequenza precedente significano la fatica improba di uno sforzo forse inutile. Sulla parete di un edificio giganteggia in un manifesto, controcampo ammiccante di un crimine fuori scena, la “statura” morale del politico. L’ennesimo trompe-l’œil.

Svolgimento perfetto fin dalla prima scena: poche battute, una manciata di personaggi.nella bruma serale a un’isola continuamente sferzata dal vento e soffocata da un cielo basso e plumbeo. In questo luogo geografico isolato e ostile, sabbioso e insabbiante, un uomo si mette ad investigare su una morte che lo riguarda da vicino, sempre più intrappolato in quella che è un’allucinazione personale e collettiva, seguendo un percorso apparentemente individuale ma che altri hanno già tracciato per lui.

Nessuno, come Polanski, sarebbe riuscito a ricamare su di una storia se vuoi banale, una perfetta ragnatela di tensione, indizi, attese.

nella notevole invenzione della casa-bunker del Primo Ministro inglese, perfido ed elegante incastro hi-tech di ampie vetrate e blocchi di cemento armato che guarda all’oceano senza trovarvi un orizzonte liberatorio.

Animazione: Tiffany e i tre briganti

Locandina: Tiffany e i tre briganti

Tre spietati briganti, vestiti con lunghi mantelli e cappellaci, rapina con fucili e tromba le carrozze. Una sera assaltano una carrozza che trasporta una orfanella di nome Tiffany diretta verso un orfanotrofio dove, una direttrice avida di denaro costringeva gli orfanelli a lavorare nella piantagione di barbabietole. 

La bambina fa credere ai briganti di essere una principessa e che se l'avessero rapita avrebbero ottenuto un ricco riscatto. 

La loro vita sarà sconvolta.

Attrici: Charlize Theron, non solo un bel fondoschiena

Divenuta famosa grazie ad un spot della Martini - ambientato a Portofino, nel quale il suo mini abito si sfilaccia, lasciando intravedere un bellisimo fondoschiena, si è fatta valere come attrice. Tra i suoi film vi sono "Celebrity" di Woody Allen, "L'avvocato del diavolo", "La moglie dell'astronauta", "La maledizione dello scorpione di giada", "Monster" che le è valso un premio Oscar nel 2004, "Nella Valle di Elah", "Biancaneve" e il cacciatore", indossa le vesti dell'amica fidata del supereroe Hancock e recita nel thriller post-apocalittico The Road. Il 2009 la coglie nuovamente con le mani nel sacco in The Brazilian Job. Nel 2012 è finalmente la protagonista di una commedia brillante e ironica, Young Adult, nella quale interpreta il ruolo di una donna che torna nel paesino della sua infanzia per tentare di riconquistare il fidanzatino del liceo. Torna a recitare in un ruolo "cattivo", quello della matrigna in Biancaneve e il cacciatore di Rupert Sanders. Recentemente è stata protagonista di blockbuster come Prometheus di Ridley Scott e l'atteso Mad Max - Fury Road di George Miller.

Sir Richard Attenborough, regista ed attore

Richard Attenborough era nato a Cambridge il 29 agosto 1923. Durante la II Guerra Mondiale era stato pilota nella Royal Air Force, prima e poi, per le riprese aeree dell'esercito agli studi Pinewood ed era andato in missione in tutta Europa. Nel teatro aveva debuttato nel '42, e in pochi anni era divenuto uno degli attori più popolari del Regno Unito. 

Il successo internazionale nel cinema era arrivato con il film "La grande fuga", aveva poi interpretato ruoli diversi in filme come "Il dottor Dolittle", Il fattore umano (The Human Factor), regia di Otto Preminger (1979) Jurassic Park, regia di Steven Spielberg (1993, Miracolo nella 34ma strada (Miracle on 34th Street), regia di Les Mayfield (1994, Hamlet, regia di Kenneth Branagh (1996, Il mondo perduto - Jurassic Park (The Lost World: Jurassic Park), regia di Steven Spielberg (1997, Elizabeth, regia di Shekhar Kapur (1998, Jack e il fagiolo magico (Jack and the Beanstalk. 

Come regista aveva vinto due premi Oscar per il film "Gandhi", Ricordinamo poi il film sulla vita di Winston Churchill, il musical "Chorus line" e quello contro l'apartheid "Cry Freedom", basato sulla vita e la morte dell'attivista Steve Biko. 

Tra i film più recenti Chaplin, nel 1992, con Robert Downey jr. Aveva svolto anche una intensa attività benefica ed era stato anche ambasciatore dell'Unicef.

Film vintage: La dolce vita

Confronto fra Giovanni Battista Montini, arcivescovo di Milano, divenuto Papa Paolo VI e Giuseppe Siri, arcivescovo di Genova a proposito del film La dolce vita di Federico Fellini. La vicenda è stata ricostruita grazie a due lettere inedite ritrovate dallo storico Paolo Gheda.

Il film del grande regista riminese uscì nelle sale nel 1960 e mentre Giovanni Battista Montini criticò il film, pur ammettendo di non averlo visto e di non avere intenzione di andare a vederlo, Giuseppe Siri, arcivescovo di Genova, riconobbe al film dei meriti e apprezzò le capacità di Fellini, come autore e come regista.

 

Il 6 febbraio 1960 sul giornale Nuovo Cittadino, quotidiano cattolico di Genova, viene recensito positivamente il film, gli si riconosce la capacità di denunciare un “mondo in putrefazione” con la rappresentazione di scene scabrose, audaci e violente. L’articolo elogia il regista e la sua opera e attribuisce a Federico Fellini la capacità di aver realizzato un vero e proprio documento sociale.

Al contrario, a Milano, la visione del film, negli stessi ambienti cattolici, desta dolore ed impressione per il suo contenuto, tanto che Montini sorpreso ed impensierito dalla recensione del film ritiene giusto comunicare a Siri la sua preoccupazione: “Io ricevo suppliche e proteste molto gravi quasi si tratti d’un film di tale immoralità e di tale cattivo esempio della depravazione umana che si vorrebbe qualche intervento dell’autorità ecclesiastica per farlo togliere dagli schermi.”.

Il cardinale genovese risponde che è d’accordo nel correggere il giudizio favorevole espresso dal suo giornale a proposito del film e di non aver parlato di visibilità. Anche lui ritiene sia meglio che i fedeli non lo vedano ma riconosce l’indubbio valore del film elogiando la scelta del regista di mostrare la realtà e il disfacimento dei costumi. Secondo lui, che è ben calato nella realtà quotidiana, la chiesa deve prendere atto che il film ha suscitato tanto scalpore “poiché molti si sono visti descritti hanno avuto paura di se stessi”.

2009 - Visto per voi: Segnali dal futuro

Segnali dal futuro - Knowning

Un film non banale che racchiude in sé tanti generi di film. E’ un film di fantascienza perché tutta la storia è attraversata da inquietanti presenze, figure apparentemente umane ma che sono fatte di gelo e luce. 

E’ un film di avventura perché c’è un enigma da risolvere, lo capiamo subito quando vediamo una bambina che scrive una lunga serie di numeri in risposta ad una domanda della insegnante su cosa prevede per il futuro. 

Si tratta di un compito dato ai bambini di una scuola elementare negli anni ’50, tutti i disegni saranno conservati per cinquanta anni e letti nel futuro. Questo compito viene consegnato ad un bambino negli anni 2000 e il padre, un astrofisica, scopre che si tratta di una sequenza di date in cui si sono verificate catastrofi e disastri per l’umanità. Ma altri ancora devono avvenire. E’ un film che si muove tra scienza e misticismo, tra casualità e fato. 

Sopra tutto c’è la maschera cupa e dolorosa di Nicolas Cage, sopraffatto da una dolorosa vicenda personale è stravolto da quello che scopre, ma soprattutto dalla impossibilità di impedire o cambiare il futuro. La bambina degli anni ’50 aveva capito quello che sarebbe successo e come lei lo stava capendo il figlio del protagonista, ma la catastrofe naturale finale che distrugge l’umanità arriva in tempo a salvarlo. A lui e ad altri bambini che verranno salvati in un’arca per dare inizio ad una nuova umanità su uno dei tanti pianeti con condizioni di vita simili a quella terrestre.

La tragedia in cui il protagonista viene coinvolto è forse una delle scene più drammatiche mai girate. Il regista ha scelto di girare un'unica sequenza dell’aereo che precipita, si segue il protagonista fin dentro l’esplosione, a contatto con i pezzi della fusoliera, con i corpi che bruciano, gli spettatori in sala vengono coinvolti come il protagonista tanto che alla fine sembra di percepire un sospiro di sollievo per la fine di tanto orrore.

2010 - Visto per voi: Predators

Titolo originale: Predators
Regia: Nimród Antal
Sceneggiatura: Alex Litvak , Michael Finch
Musiche: John Debney
Fotografia: Gyula Pados
Montaggio: Dan Zimmerman
Scenografia: Caylah Eddleblute , Steve Joyner
Costumi: Nina Proctor
Interpreti: Royce: Adrien Brody - Isabelle: Alice Braga - Cuchillo: Danny Trejo - Predator: Derek Mears - Noland: Laurence Fishburne - Edwin: Topher Grace
Genere: Azione - Fantasy
Nazione: Stati Uniti d'America
Distribuzione: Twentieth Century Fox
Durata: 117’


Arriva il quinto film della saga di Predator. Qui, dopo un sequel cittadino e due altri film in cui si tentava una fusione con un'altra epopea di carattere alieno, Alien”, grazie alla coerenza del regista si torna al vero senso della storia: cacciatori alieni che catturano gli umani e li usano come prede delle loro battute di caccia. Si tratta di un film del genere “survival” che più che un genere in senso stretto, è un tipo di racconto applicabile a categorie diverse: l'eroe deve sopravvivere in condizioni di assoluto svantaggio a dei nemici che possono essere selvaggi, gangster o alieni proiettati sulle sue tracce. Come il prototipo del 1987, in cui un commando guidato da Schwarzenegger era massacrato nella jungla da un alieno invisibile con lo sguardo a infrarossi, Predators è un mix di fantascienza e di horror.


Ecco la storia: su un pianeta di un altro sistema solare la razza dei Predator ha creato una riserva di caccia dove raccolgono e ammassano esseri viventi di altre razze, rapiti su altri pianeti, li paracadutano nella foresta senza spiegazioni e gli danno la caccia, senza tregua e senza regole, apprendendo nel contempo le loro tecniche e le loro strategie di difesa. Il film ha un inizio fulminante, sul pianeta arriva un gruppo eterogeneo di esseri umani composto da guerriglieri, soldati esperti, killer e mercenari, tutti assassini professionisti e quindi accomunati dalla stessa natura violenta e senza pietà (una cecchina israeliana, un killer del narcotraffico, un uomo della Yakuza giapponese, un guerrigliero africano, un soldato ceceno ecc.). Uno di loro, Royce (Adrien Brody), ex militare di imprecisate forze speciali americane, esperto di tutte le tecniche di sopravvivenza, capisce ben presto che il gruppo è stato messo assieme all’unico scopo di fare da preda a terrificanti extraterrestri appassionati di caccia. Gli umani pur non conoscendosi decidono di collaborare unendosi per combattere gli alieni e tornare sul pianeta d'origine. La strage ha inizio: una dopo l’altra le prede umane sono catturate ed uccise attraverso agguati e trappole. Gli alieni che hanno un aspetto disgustoso, bocche serpentine e sibilanti, sono armati e muniti di una tecnologia superiore a quella degli umani. L’unico aiuto è fornito da un sopravvissuto da una precedente caccia (Laurence Fishburne), che prima offre riparo ai naufraghi, poi tenta di depredarli delle armi e del cibo.


Il risultato raggiunto dal regista è ottimo, Predators si distanzia dal modello originale infatti pur ricalcandone la trama non lo replica passivamente, cita sequenze e fatti ma la storia non mostra cedimenti o momenti di noia. Non pone l'accento nè sui protagonisti, cattivi e buoni della serie, ma sul contesto: vera protagonista della storia è la caccia nella foresta sul pianeta alieno.


Adrien Brody, il protagonista, premiato con l’Oscar per il film di Polanski “Il Pianista” che qui indossa le vesti di un mercenario dai nervi d’acciaio, ha trasformato il suo magro corpo in un corpo degno di un culturista. Alcuni pensano che sia fuori ruolo, a causa del suo aspetto dolce e rassegnato, quasi da sacrificato, ma una vittima che sa che se vuole sopravvivere deve combattere, e lo fa con cinismo e determinazione, senza scrupoli ne sentimentalismi, forse ancora più del suo predecessore Schwarzie. E quando gli eventi lo schiacciano, lo privano delle armi, dei compagni e delle tecnologie affronta il nemico con l’arma bianca in un duello primordiale all’arma bianca, dove sparisce la tecnologia e rimane solo la brutalità dell’uomo e della bestia.

Le grandi saghe: Twilight

Twilight 
Regia: Catherine Hardwicke
Interpreti: Kristen Stewart, Robert Pattinson
Distribuzione: Eagle Pictures
Genere: Azione – Romantico
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Durata: 121’

Trasferitasi con il padre sceriffo nella piccola città di Forks, nello Stato di Washington, Bella Swan si innamora perdutamente di un  affascinante compagno di scuola, Edward Cullen, che nasconde però un inquietante segreto. Secondo chiacchiere di paese il giovane e la sua famiglia sarebbero stati banditi dalla riserva indiana in quanto vampiri. Bella scopre che si tratta di vampiri che si sono imposti di cibarsi solo con sangue animale. Poichè non ha intenzione di interrompere il rapporto con Edward e, forte dei suoi sentimenti, lo accetta nonostante le differenze che ci sono tra di loro. I problemi sorgono con l'arrivo in città di un gruppo di vampiri che hanno intenzioni tutt'altro che innocue.



New Moon
Lingua originale Inglese, Italiano
Paese di produzione USA
Anno 2009
Durata 130 minuti
Genere Fantastico, Romantico, azione, orrore, drammatico
Regia Chris Weitz

Il giorno del suo 18° compleanno Bella Swan corre un serio pericolo a causa di un incidente. Edward Cullen sebbene innamorato di lei decide di lasciarla in quanto la sua presenza potrebbe metterla in pericolo. Profondamente addolorata, Bella trova consolazione nell’amicizia di Jacob Black (Taylor Lautner). La sua tenera amicizia con Bella si trasforma in amore, scatenando la gelosia di Edward.
Edward va a cercare intenzionalmente la morte in Italia, a Montepulciano, dove, in Piazza Grande, è girato il finale, sfidando i Volturi, che a differenza di lui e della sua famiglia non si nutrono di sangue animale ma umano. 
I Volturi sono: Aro, il leader che ha il potere di leggere nelle menti ma solamente con il tocco delle mani, mentre Edward può leggere solo lo scorrere dei pensieri. E' malvagio e aspira a costituire un gruppo di vampiri dai poteri eccezionali. Il secondo è Caius, il più anziano, il suo odio più forte è per i licantropi. Marcus, il terzo si può considerare neutrale.
Film costato 90 milioni di dollari. 

Il 30 giugno 2010 in contemporanea con gli U.S.A. la saga Twilight è sbarcata sui maxi schermi per la sua terza parte, alla vigilia del diploma liceale per i protagonisti. La protagonista si trova in pericolo in quanto Seattle è teatro di una serie di misteriosi e brutali omicidi, sulla città si stende l’ombra di una vampira crudele assetata di sangue e vendetta. Bella è in bilico tra il suo amore per Edward (Robert Pattinson) e Jacob (Taylor Lautner). La sua decisione potrebbe riaccendere le vecchie tensioni tra vampiri e licantropi.

Che dire, adatto ad un pubblico giovane e di bocca buona.

Per approfondire, vedi Twilight (film 2008), The Twilight Saga: New Moon, The Twilight Saga: Eclipse, The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 e The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2.

Animazione: Wall-E

Dedicato a Justin Wright, un animatore di 27 anni morto per problemi cardiaci da cui era affetto fin da piccolo. 

Dagli autori di “Alla ricerca di Nemo” e “Ratatouille”

E’ l’anno 2815. Wall-E (Waste Allocation Load Lifter Earth Class, ovvero “sollevatore terrestre di carichi di rifiuti”) è l’ultimo robot funzionante rimasto sul pianeta terra. Il suo lavoro è di mantenere pulito l’ambiente per cui anche se il pianeta è ormai privo di vita continua a svolgere il suo lavoro di spazzino stoccando i rifiuti in cubetti e impilandoli fino a formare enormi grattacieli.

Il robot vive nel rimorchio di un autotreno e colleziona oggetti appartenuti agli umani. Spesso guarda il film "Hello, Dolly", registrato su una vecchia cassetta VHS, perché desidererebbe anche lui avere qualcuno da amare, con cui dividere la vita, non gli bastano più i suoi compagni di avventura: uno scarafaggio domestico e un’eroica squadra di robot malfunzionanti. 

Wall-E trova un nuovo scopo nella vita quando sul pianeta scende da un razzo un’elegante robotina sonda di nome Eve (Extra terrestrial Vegetation Evaluator) con la missione di scoprire se sul pianeta è rimasta qualche forma di vita vegetale. Wall si innamora di lei a prima vista. Quando il razzo torna a riprenderla Wall-E non la vuole lasciare, così si aggrappa al razzo che lo conduce su una mega-astronave, la Axiom, dove gli esseri umani vivono in un ambiente super lussuoso senza compiere sforzi fisici, sono diventati obesi, incapaci di deambulare e si muovono su poltrone galleggianti dalle quali non si sollevano mai.

A Woody Allen film: Vichy Cristina Barcellona

In questo nuovo film di Woody Allen ci sono tre protagoniste femminili: Vicky (Rebecca Hall) seria, posata, ancorata ai suoi principi, felicemente fidanzata, Cristina (Scarlett Johansson) disinibita e turbolenta, alla ricerca di una nuova passione amorosa dopo il trauma di una storia finita, Maria Elena (Penelope Cruz) controversa e problematica, che ama il marito ma che non riesce a convivere con lui. Le prime due, Vicky e Cristina, sono turiste americane che trascorrono l’estate nella città catalana di Barcellona ospiti di alcuni amici della prima. In una galleria d’arte, dove Vicky si reca per approfondire la propria conoscenza dell’arte catalana, sulla quale sta lavorando per un master, le due ragazze incontrano un affascinante pittore finito sui giornali ed in televisione per un violento litigio con la moglie. Juan Antonio invita entrambe a trascorrere un week-end a Oviedo per visitare le bellezze del luogo e per fare l’amore con lui.

Bacio saffico tra Scarlett Johansson e Penelope Cruz

Inizialmente Cristina rifiuta seccata, poi, dopo aver avuto la certezza di soggiornare in camere separate lo segue con Vicky. 
Juan Antonio dichiara di amare ancora la moglie benché non riesca a convivere con lei. Dopo una prima visita alla città giunge finalmente la notte.

Lezione 21

Lezione 21 è una sceneggiatura scritta per il cinema da Alessandro Baricco. 

Il protagonista è il prof. Mondrian Kilroy, un professore universitario inglese, eccentrico e geniale, mal tollerato dalla comunità accademica ma amato dai suoi allievi per l’originalità delle sue lezioni. 

Una in particolare, la “Lezione 21”, dedicata alla Nona sinfonia di Beethoven, opera per lui sopravvalutata, in particolare l’Inno alla gioia. La prima esecuzione dell’opera era avvenuta a Vienna il 7 maggio 1824 quando il musicista viveva ormai isolato, infelice ed esacerbato da una quasi totale sordità. In quello stesso anno, in pieno inverno, in un lago ghiacciato vicino a Vienna venne ritrovato il corpo congelato di un violinista morto di assideramento mentre suonava, la cui mano stringeva con tale forza il manico dello strumento da non riuscire a staccarlo.

Film vintage: Tutti a casa

Tutti a casa, un film di Luigi Comencini, padre-fondatore della commedia all’italiana (con gli autori Age (Agenore Incrocci) e Scarpelli (Furio Scarpelli). del regista Comencini ricordiamo: Pane amore e fantasia (1953), con Vittorio de Sica e Gina Lollobrigida, Tutti a casa (1960), La ragazza di Bube (1963), tratto dall’omonimo romanzo di Carlo Cassola con Claudia Cardinale protagonista, Lo scopone scientifico (1972) e La donna della domenica (1975). Per la televisione ha realizzato negli anni settanta lo sceneggiato Pinocchio e nel 1984 lo sceneggiato Cuore, dal romanzo di De Amicis.

Il film "Tutti a casa" è del 1960, la sceneggiatura è di Age e Scarpelli, gli interpreti, oltre ad Alberto Sordi sono Eduardo DeFilippo, Serge Reggiani, Martin Balsam, Carla Gravina. Premi: David di Donatello per Alberto Sordi, migliore attore protagonista.

L’8 settembre del 1943, con l’esercito sbandato e senza ordini, il sottotenente Alberto Innocenzi (Sordi) è abbandonato dalla sua compagnia mentre si reca al comando e così indossati abiti borghesi si mette in marcia verso casa, con l’illusione che la guerra fosse finita. Durante il lungo viaggio di ritorno verso Roma assiste alla deportazione di un suo compagno e assiste all’assassinio di una giovane ebrea ad opera di soldati nazisti. Dopo un drammatico colloquio con il padre che vorrebbe farlo arruolare nell’R.S.I. scappa dalla capitale e giunge a Napoli dove è testimone della ribellione della città durante le quattro giornate, il primo atto di ribellione ufficiale e popolare al nazifascismo.

Sordi incarna perfettamente il personaggio del tenente Innocenzi, nessuno meglio di lui poteva dar vita al personaggio del piccolo borghese che non capisce la dimensione del dramma in cui è stato messo, astuto e bonario, interpretandolo senza sbavature farsesche, senza forzature vernacole. Il film è tragico e spesso si ride di un riso amaro, come quando uscendo dal tunnel si accorge che i suoi uomini sono scappati o quando ruba un pacco pieno di vettovaglie ad un suo soldato. Dopo aver cercato di scappare dalla guerra e dai tedeschi, vicino all’amico morto, alle macerie della città di Napoli, decide di riprendere a combattere e va ad aiutare due giovani partigiani che non riescono a montare una mitragliatrice. E quando il capo che lo crede uno di loro di dice dove dirigere i colpi risponde Signorsì e si mette a sparare.

Non molto convincenti è l'episodio del prigioniero americano nascosto dai familiari di uno dei protagonisti, molto drammatiche le pagine della fuga sul campanile nascosta dalle preghiere delle pie donne o il passaggio del treno che trasporta i prigionieri in Germania.

Animazione: Capitan Harlock

Versione cinematografica in 3D del fumetto Capitan Harlock. 

Il pirata spaziale è stato creato da Matsumoto Leji. In un futuro lontano la terra è stata trasformata in un santuario impenetrabile sul quale vigile la Coalizione Gaia (un governo universale con una sua forza militare).

Solo Capitan Harlock osa sfidarla. Il personaggio di Capitan Harlock, con il suo doloroso passato è sempre molto affascinante, più tenebroso che mai. Qui le sue gesta sono animate al computer con il motion capture che rende i volti dei personaggi poco espressivi, spettacolari le scene di lotta in una atmosfera cupa nei campi lunghi dell'universo spaziale. 

Anticipazione: Nanni Moretti prepara un nuovo film

Il nuovo film di Nanni Moretti è prodotto dalla Fandango, dalla Sacher film e da Rai Cinema. Gli interpreti sono Magherita Buy e John Turturro.

The wolf of Wall Street

La storia tumultuosa di un broker di successo tratta dal libro autobiografico di Jordan Belfort. Nel 1987 fondò una delle prime e più importanti società di brocheraggio.

La sua caduta fu rapida come la ascesa a causa della droga e del riciclaggio del denaro sporco, della dipendenza da sostanze psicotiche, dalla mania di grandezza.

Diretto da Martin Scorsese è interpretato da Leonardo Di Caprio. 

Anticipazioni: Hugh Jackman

Il bellissimo attore indosserà le vesti del pirata Barbanera nella nuova avventura cinematografica di Peter Pan.

Anticipazioni: Avatar

Ufficializzata la presenza di Sam Worthington e Zoe Saldana nei nuovi tre capitoli Avatar nelle vesti del Marine Jake Sully e della bella extraterrestre Neytiri.

Animazione: L'arca di Noè

Prima del Diluvio Universale, Dio da alle creature terrestri una ultima possibilità incaricando Noé di costruire un'arca che dovrà ospitare la sua famiglia e una coppia di ogni specie animale, maschio e femmina. 

Le coppie dovranno ripopolare nuovamente il mondo quando le terre saranno riemerse dalle acque. Ma sull'arca le cose non andranno tanto bene.

Sfida senza regole

"Come fermare il killer e impedirgli di fare giustizia da sé?"

Nuova sfida tra due premi Oscar: Robert De Niro e Al Pacino. Entrambi detective della polizia di New York sono sulle tracce di un serial killer. In procinto di andare in pensione, prima di restituire il distintivo, sono chiamati ad indagare sull'assassinio di un protettore di prostitute, caso simile ad uno che hanno risolto molti anni prima: accanto alla vittima viene trovata una poesia. 


Gli omicidi continuano e i due poliziotti capiscono che si tratta di un serial-killer che vuole fare quello che la polizia non è riuscita a fare: togliere i criminali dalla strada facendosi giustizia da sé.

Lasciami entrare

Una delicata storia d'amore che si svolge in Svezia dove gli innamorati sono un ragazzino Oskar, vittima dei bulli della scuola e una ragazza che altro non è che un vampiro imprigionato in eterno in un corpo da bambina. La location è molto insolita: il gelido e immacolato inverno svedese con le pianure imbiancate.

Animazione: Fantastic Mr. Fox

Tratto dal famoso romanzo per ragazzi di Roald Dahl, protagonista della vicenda è una simpatica volpe che vive con la moglie in un grande albero. Mr. Fox stanco di fare il giornalista fa degli scherzi ai contadini della zona e saccheggia i loro depositi. Mr Fox è elegante, intraprendente, selvatico, intelligente e vanitoso e di tanto in tanto parla francese.

E' il primo film animato dell'eccentrico Wes Anderson (I Tenenbaum).

From Paris with Love

Nuovo film di Luc Besson ambientato nelle vie di Parigi. Un giovane agente dei servizi segreti si vedrà costretto a collaborare con un collega proveniente dagli Stati Uniti per bloccare un attentato terroristico. Protagonista John Travolta.

Attori: Sam Worthington sulla strada del successo

La città verrà distrutta all'alba

Remake del celebre film di George A. Romero, del 1973, narra le strane vicende che capitano in una tranquilla cittadina della periferia americana. 

Le persone, che prima convivevano pacificamente, erano amici o fedeli compagni di vita, improvvisamente impazziscono e incomincia una escalation di violenza. 

Sembra che ciò sia a causa di una tossina sprigionatasi da un aereo precipitato.

Matrimoni e altri disastri

La quarantenne Nanà (Margherita Buy) gestisce a Firenze una piccola libreria con l'amica Benedetta (Luciana Littizetto). Stanca ed oppressa dalla famiglia ultraborghese e delusa dal compagno, ha deciso di vivere in compagnia di un gatto e di uno strano filmmaker svedese che approfitta della sua ospitalità. Non ha nessuna intenzione di cercare l'uomo della sua vita, anche se è segretamente innamorata di un romanziere con il quale collabora in piccoli lavori. 

A causa del matrimonio della sorella con il simpatico, ma un po' squinternato Alessandro (Fabio Volo), incomincia a ripensare alla sua vita.

2011 - Visto per voi: Thor

Thor (personaggio Marvel creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby) ha per protagonista un eroe immortale: il Dio del lampo e del tuono della mitologia vichinga).

La regia è di Kenneth Branagh che trasferisce il suo talento per raccontare le avventure di questo eroe vichingo, con il suo mistico martello, che viene esiliato sulla terra dal padre Odino dal freddo reame di Asgard e qui deve vivere nascosto sotto falsa identità. 

Quando le forza del mare capeggiate dal fratellastro Loki, giungeranno sul nostro pianeta dovrà usare i suoi poteri.

Thor è interpretato dall'attore australiano Chris Hemsworth.

Machete kills

È tornato il duro più duro dello schermo.

Ma che questa volta lavorerà per il governo americano.

Machete Cortez (Danny Trejo) deve cercare di bloccare i piani del leader di un cartello della droga e di un trafficante di armi che vogliono scatenare addirittura una guerra mondiale. Lui organizza un suo esercito in Messico. Nel cast : Mel Gibson, Jessica Alba, Lady Gagà, Sofia Vergara, Charlie Sheen.

Film Horror: The Raven

"The Raven" è basato sulle opere di Edgard Allan Poe . Thriller psicologico stile "Seven" la storia si svolge a Baltimora città natale del poeta. Madre e figlia vengono ritrovate uccise brutalmente, il detective Emmet Fields scopre che il delitto è uguale ad alcuni racconti di uno scrittore, pubblicati sul quotidiano locale di nome Edgard Allan Poe. Il poliziotto non sospetta dello scrittore ma pensa che un misterioso serial killer si ispiri ai suoi racconti.

Onora il padre e la madre

"Onora il padre e la madre"  è il palcoscenico in cui si confrontano tre grandi attori.

Philips ehm, che da prova di una drammaticità unica, etran hawke e albert finney, nel ruolo dolente di un padre, per la regia di un grande Sidney Lunet.

I figli sono pieni di problemi anche se cresciuti con. Ma si deve ma quali sono i genitori che non sbagliano. Entrambi hanno bisogno di soldi per mantenere la bella moglie il primo per mandare ad una scuola prestigiosa la figlia il primo ruba nelle casse della società

 il secondo beve ha una relazione con la moglie del fratello e non riesce a pagare gli alimenti 

la ditta del primo sta per avere una ispezione così lui organizza una rapina nel negozio dei genitori una gioielleria 

tutto sembra facile all'apertura c'è solo una commessa i genitori intascheranno l'assicurazione e loro risolveranno i loro problemi.

Film d'azione: Biancaneve - Taken e Killing them softly

Biancaneve secondo la versione del regista indiano Tarsem Singh. Eclettico e visionario il regista reinterpreta la fiaba dei Fratelli Grimm, con Julia Roberts nelle vesti della matrigna cattiva.

Una storia magica che da sempre conquista i bambini di tutto il mondo. La giovane principessa  Biancaneve viene relegata, dalla  perfida moglie del padre alla morte di quest 'ultimo, in una foresta dove è ospitata da un gruppo di simpatici nani, ribelli e generosi. La sua colpa? Quella di aver conquistato il cuore di un ricco principe scatenando la gelosia della matrigna.

Due film d'azione. 


Con "Taken" ritorna Liam Neeson nelle vesti di Bryan Mills che dopo aver salvato la figlia nel primo film "Io vi troverò", deve salvare la moglie da rapitori albanesi.

In "Killing them softly", invece Brad Pitt (nella foto) , indossa i panni di un agente che deve investigare su di una rapina avvenuta durante una partita a poker protetta dalla mafia.

Film italiani: Tutti al mare - Nessuno mi giudicare - Amici Miei

Tutti al mare

Alla macchina da presa c'è Matteo Cerani al suo esordio. 

La vicenda si svolge in un chioschetto sulla spiaggia dove la gente s'incontra per chiacchierare, per mangiare e bere, puntare le belle ragazze, insomma si assiste ad un continuo movimento di gente che affitta ombrelloni e sdrai con pranzo e colazione compresi nel prezzo. Alla sera il piccolo chiosco si trasforma in un elegante locale dalle tovaglie bianche con eleganti camerieri.

Nessuno mi può giudicare

Una commedia agrodolce, attuale con Raoul Bova e Paola Cortellesi. Che cosa può fare una donna giovane e bella quando il marito muore, perde la sua fonte di reddito e costretta a trasferirsi con il figlio piccolo dai Parioli in una casa in periferia? Ma naturalmente....la baby sitter? no, si guadagna troppo poco....., la domestica? no, troppo faticoso ...., la escort?

Sempre peggio. Neri Parenti senza pudore! 

Continua la saga di Amici miei. Omaggio di Neri Parenti al capolavoro diretto da Mario Monicelli.
Questa volta ci trasferiamo con gli interpreti di cine panettoni, Cristian De Sica, Massimo Ghini, Giorgio Panariello, Michele Placido, Paolo Hendel, alla corte di Lorenzo De Medici alla fine del '400. 

Gli "amici" organizzano le loro zingarata malgrado l'imperversare della peste, anzi sembra che gli scherzi servano ad esorcizzare la paura della morte. Vittima degli scherzi non solo gli estranei, ma anche uno di loro.

I soliti idioti

La strana coppia costituita da Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio, ovvero "I soliti idioti" già seguiti da tanti giovani in televisione su MTV. Nel film hanno la maschera di padre e figlio. 

Gianluca, il figlio è alle prese con i preparativi del suo matrimonio con Fabiana, il padre Ruggero è alle prese con la crisi finanziaria che sembra travolgere la sua ditta di würstel.

Film Horror: Shadow

Non amo il genere horror. 

Nuova prova per il cantante dei Tiromancino, nelle vesti di regista dopo la commedia nera "Nero bifamiliare". La storia in breve: David un giovane reduce della guerra in Iraq intraprende un lungo viaggio in bicicletta attraverso le montagne in compagnia di una giovane, Angelina, incontrata casualmente.

2010 - Visto per voi: Scontro tra Titani

Una grande storia dalla mitologia greca. Remake di un film del 1981. La nuova produzione è ricca di effetti speciali. Giove è interpretato da Liam Neeson, il suo figlio Perseo (Sam Worthington) è cresciuto come uomo tra gli uomini, deve riuscire a battere il dio degli Inferi Ade (Ralph Fiennes) 

Dovrà affrontare Medusa, la Gorgone mortale. Sarà aiutato da una sacerdotessa, inventata dai sceneggiatori.

Attrici: Rachel Weisz

Attrici: Kirsten Dunst

IN LAVORAZIONE

Attori: Zac Efron nuovo idolo delle teen-agers

Attori: Keanu Reeves

Attori: Colin Farrell ovvero il bello dagli occhi di cerbiatto

Colin James Farrell, nato il 31 maggio 1976 a Castleknock è di pure origini irlandesi. Ottenne il successo nel 2000 con il film Tigerland, nelle vesti del soldato Buzz, nel 2004 ha interpretato Alessandro Magno nel Kolossal Alexander di Oliver Stone, ha partecipato ai film The New World, Chiedi alla polvere, Miami vice e Sogni e delitti.

Tra gli altri film ricordiamo:

Minority Report, regia di Steven Spielberg (2002)


In linea con l'assassino (Phone Booth), regia di Joel Schumacher (2002)

La regola del sospetto (The Recruit), regia di Roger Donaldson (2003)


Daredevil, regia di Mark Steven Johnson (2003)


S.W.A.T. - Squadra speciale anticrimine (S.W.A.T.), regia di Clark Johnson (2003)


Una casa alla fine del mondo (A Home at the End of the World), regia di Michael Mayer (2003)

The New World - Il nuovo mondo (The New Wolrd), regia di Terrence Malick (2005) 

Chiedi alla polvere (Ask the Dust), regia di Robert Towne (2006) 

Pride and Glory - Il prezzo dell'onore (Pride and Glory), regia di Gavin O'Connor (2008) 

Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo (The Imaginarium of Doctor Parnassus), regia di Terry Gilliam (2009) 

Come ammazzare il capo... e vivere felici (Horrible Bosses), regia di Seth Gordon (2011) 

Total Recall - Atto di forza (Total Recall), regia di Len Wiseman (2012) 

Saving Mr. Banks, regia di John Lee Hancock (2013) 

Prima visione televisiva: Happy family

De Luigi, Diego Abatantuono, Fabrizio Bentivoglio, Margherita Buy, Carla Signoris, Valeria Bilello, Corinna Agustoni, Gianmaria Biancuzzi, Alice Croci, Sandra Milo.

Uno sceneggiatore con i suoi personaggi in cerca d'autore, il riferimento pirandelliano è tutt'altro che velato. In un continuo intrecciarsi tra realtà e finzione, Gabriele Salvatore racconta attraverso le parole di Ezio (lo scrittore)  le storie dei suoi protagonisti.

Ci sono Filippo e Marta, due sedicenni che sembra abbiano deciso di sposarsi, le loro  famiglie si ritrovano alla stessa tavola per il grande annuncio, ma non tutti sono d'accordo. La madre di Marta reagisce in modo isterico mentre suo padre invece sembra indifferente. Filippo dovrà convincere la madre ma ha l'appoggio del suo nuovo compagno Vincenzo.

Al pranzo partecipa anche Ezio, narratore e al contempo protagonista della storia. La famiglia felice sullo schermo è anche quella degli attori, quelli veri, che hanno lavorato con Salvatores. Diego Abatantuono e Fabrizio Bentivoglio che si ritrovano insieme sul set, diretti ancora da Salvatores, venti anni dopo Marrakesh Express e Turnè (bellissima la battuta autoreferenziale "Mi sa che ci siamo già visti in Marocco io e te”). 

Prima visione televisiva: Agorà

La vicenda si svolge ad Alessandria d'Egitto, nella seconda metà del IV secolo dopo Cristo, qui vivono cristiani, pagani ed ebrei. E' un centro di ricerca scientifica. in particolare la giovane Ipazia, figlia del filosofo e geometra Teone insegna in una scuola. con il passare del tempo scoppiano dei conflitti religiosi e finisce con il prevalere la religione cristiano e cancellano la presenza di altre forme di religione. i cristiani godono della compiacenza di Roma. I protagonisti maschili sono Oreste, allievo di Ipazia che diviene prefetto di roma e un giovane schiavo, Davus, che è attratto dalla bellezza e dalla cultura di Ipazia.