martedì 12 agosto 2014

Animazione: Wall-E

Dedicato a Justin Wright, un animatore di 27 anni morto per problemi cardiaci da cui era affetto fin da piccolo. 

Dagli autori di “Alla ricerca di Nemo” e “Ratatouille”


E’ l’anno 2815. Wall-E (Waste Allocation Load Lifter Earth Class, ovvero “sollevatore terrestre di carichi di rifiuti”) è l’ultimo robot funzionante rimasto sul pianeta terra. Il suo lavoro è di mantenere pulito l’ambiente per cui anche se il pianeta è ormai privo di vita continua a svolgere il suo lavoro di spazzino stoccando i rifiuti in cubetti e impilandoli fino a formare enormi grattacieli.


Il robot vive nel rimorchio di un autotreno e colleziona oggetti appartenuti agli umani. Spesso guarda il film "Hello, Dolly", registrato su una vecchia cassetta VHS, perché desidererebbe anche lui avere qualcuno da amare, con cui dividere la vita, non gli bastano più i suoi compagni di avventura: uno scarafaggio domestico e un’eroica squadra di robot malfunzionanti. 

Wall-E trova un nuovo scopo nella vita quando sul pianeta scende da un razzo un’elegante robotina sonda di nome Eve (Extra terrestrial Vegetation Evaluator) con la missione di scoprire se sul pianeta è rimasta qualche forma di vita vegetale. Wall si innamora di lei a prima vista. Quando il razzo torna a riprenderla Wall-E non la vuole lasciare, così si aggrappa al razzo che lo conduce su una mega-astronave, la Axiom, dove gli esseri umani vivono in un ambiente super lussuoso senza compiere sforzi fisici, sono diventati obesi, incapaci di deambulare e si muovono su poltrone galleggianti dalle quali non si sollevano mai.