giovedì 22 maggio 2014

Attori: Ben Affleck nuovo eroe di Gotham City






Ottimo attore e bellissimo uomo, Ben Affleck si cimenta anche nella regia: siamo a Boston, la carriera sportiva di Doug si interrompe presto. Amicizie sbagliate e un padre criminale lo indirizzano sulla strada della malavita. Ladro di banche, tutto fila liscio fino a quando durante una rapina un complice prende in ostaggio Claire, la direttrice dell'istituto. Attratto da lei Doug inizia a inseguirla e dopo incontri fintamente causali nasce una storia d'amore. 


Questa è la trama del suo film "The Town" basato sul romanzo di Chuck Hogan "Il principe dei ladri".

Ben Affleck, dopo le eccelenti prove come attore e regista vuole cimentarsi nel ruolo di Batman, per la regia di Zack Snyder con comparsa nelle sale il 17 luglio 2015. La notizia non piace molto ai fan dell'Uomo Pippistrello legati al duro  ma dolce  Christian Bale, perfetto nel ruolo del miliardario patinato come in quello sofferente dell'eroe solitario.

«Ben fornisce un contrappeso interessante al Superman di Henry Cavill e ha doti recitative idonee alla rappresentazione sfaccettata d'un uomo più vecchio e più saggio di Clark Kent», commentano i boss di Los Angeles, presentando il sequel dell'Uomo d'acciaio, in cui si troveranno faccia a faccia Superman e Batman.

La linea dinastica, nell'araldica batmaniana, comincia a esser lunga, ma l'ultimo re della sequela ha rimpinguato le casse d'un franchise dato per morto e ha tolto la muffa dal mantellone nero. La mission di Ben, dunque, è far dimenticare Bale, incrementare gli incassi e non rimetterci la (magnifica) faccia. Intanto, ricordiamo i Batman più marcanti, nel bene e nel male.

CHRISTIAN BALE, IL MIGLIORE
Chi se ne importa se ha alzato le mani in famiglia, mentre girava un Bat-film, perché troppo compreso nel ruolo del giustiziere picchiaduro. L'attore britannico, che con Batman Begins (2005), Il Cavaliere oscuro (2008) e Il Cavaliere Oscuro. Il ritorno (2012), firmati Chistopher Nolan, ha avvolto la trilogia nel mistero d'un animo cupo e temibile, resta sul podio come numero 1. Indimenticabile, del resto, il Jolly Joker di Heath Ledger, morto tragicamente e perciò nel mito.

GEORGE CLOONEY, IL PEGGIORE 
Dice non di rimpiangere il suo "Batman e Robin" (1997). «Troppo facile voltarsi indietro e dire: che merda! Ma oggi non sarei quel che sono, senza quel film. Che resta la migliore occasione mai avuta», spiega il bel George. Comunque fece flop: sarà per questo che il suo Uomo Pipistrello si scusava sempre, prima di passare a (morbide) vie di fatto.

VAL KILMER, IL LEGNOSO
Sarà stata colpa del regista Joel Schumacher, anche criticato autore di "Batman e Robin", però il suo Batman Forever (1995) non metteva voglia che fosse per sempre lui a guidare la Bat-mobile: squadrato, legnoso e leggermente antipatico, anche se penalizzato dalla regia scadente, nessuno lo rimpiange. Tra l'altro, nel cast gli rubava la scena Tommy Lee Jones.

MICHAEL KEATON, IL TIMIDO
Indossava benissimo il Bat-costume, ma pur cavandosela nelle scene d'azione - Batman (1989) e Il ritorno di Batman (1992), entrambi di Tim Burton -, spariva dietro al Jolly Joker di Jack Nicholson. Meno male che aveva il cuore di Catwoman, starring Michelle Pfeiffer.