lunedì 13 settembre 2010

2010 - Visto per voi: Inception





Dom Cobb (Leonardo DiCaprio) è un estrattore che ruba segreti dalle menti delle persone, mentre queste stanno dormendo e sognando. Spesso in bilico tra il mondo reale e quello onirico, Cobb porta sempre con sé un piccola trottola di metallo, un oggetto personale (da lui definito "totem") che gli permette di accorgersi se sta sognando o meno. Insieme al suo socio Arthur, Cobb si infiltra nei sogni di un potente uomo d'affari giapponese di nome Saito per eseguire un'estrazione, ovvero rubare informazioni. L'estrazione fallisce quando Mal, la moglie defunta di Cobb che appare sotto forma di proiezione del suo subconscio, interferisce con l'operazione.




Saito propone a Cobb e ad Arthur un accordo: al primo permetterà, grazie alle sue conoscenze, di tornare dai due figli, dai quali è dovuto fuggire perché accusato dell’omicio della moglie, in cambio, il team di estrattori dovrà eseguire per lui il processo opposto chiamato inception, ovvero l'innesto di un'idea nella mente di un uomo, Robert Fischer, figlio del rivale in affari di Saito. L'idea consiste nel convincere l'uomo a dividere il suo impero economico alla morte del padre.

Cobb forma la sua squadra con Eames, un falsario in grado di cambiare aspetto all'interno dei sogni, Yusuf, un chimico anestesista e Arianna, una giovane studentessa di architettura che deve costruire la struttura dei sogni.

Quando Fischer padre muore a Sydney, Saito e il team di Cobb salgono sull’aereo con il figlio Robert, durante il viaggio lo anestetizzano facendolo addormentare. Entrati all'interno dello stesso sogno, di Yusuf, cercano di rapire il giovane ma sono attaccati dalle proiezioni del suo subconscio, addestrate militarmente per evitare di cadere vittima degli estrattori

Cobb ha passato parte della sua esistenza nel limbo, insieme alla moglie Mal, costruendo insieme a lei un mondo onirico nel quale si rifugiarono per 50 anni, con il trascorrere del tempo, Mal non riuscì più a distinguere tra la realtà e il limbo, e, convinta che quello che stava vivendo fosse il mondo reale, fu convinta da Cobb che l'unico modo per tornare alla realtà fosse suicidarsi poiché in realtà quello era solo un sogno. L'innesto, ossia l'impianto nel subconscio della donna dell'idea di vivere in un mondo onirico e irreale la cui unica via di fuga era il suicidio, si trasmise anche nella realtà vera e propria e Mal si suicidò anche nel mondo reale, credendo di essere all'interno di un sogno e quindi di poter sopravvivere alla morte.

Eames si finge nell'aspetto Peter Browning, padrino di Robert e braccio destro del padre, per estrarre da questi delle informazioni. Nel sogno di Yusuf vengono nuovamente tutti addormentati, il sogno all'interno del sogno corrisponde al secondo livello dell'operazione e ha luogo in un hotel dove la squadra di Cobb riesce a convincere Robert di trovarsi in un sogno e che il suo rapimento è stato orchestrato dallo zio per estorcergli informazioni.

Nell'ultimo livello, la squadra si ritrova in un terzo sogno, ambientato in una località di montagna, in cui a Fischer verrà infine innestata l'idea. L'uomo infatti si riconcilia con il padre e si convince che dividere il suo impero economico e ripartire da zero sia un modo per dimostrargli quanto vale.

A questo punto tutti devono ritornare nel mondo reale.