venerdì 19 marzo 2010

Giù nel Nord




Titolo originale: Bienvenue chez les Ch’tis
Regia: Dany Boon
Interpreti: Kad Merad, Dany Boon, Zoé Felix, Anne Marivin
Genere: Commedia
Distribuzione: Medusa
Durata: 106’
Nazione: Francia
Anno: 2008

Si tratta di una commedia scritta, diretta e interpretata da Dany Boon, che si definisce “nordista francese”. La ragione si spiega facilmente: il Nord della Francia è considerato dagli abitanti della Francia del Sud una terra di gente strana e inospitale, diversamente dagli italiani che vedono il nord come ad un luogo in cui il progresso è arrivato prima e la vita è più confortevole rispetto al sud del paese.

A causa di una punizione Philippe Abrams, direttore di un ufficio postale in Provenza, a Salon-de-Provence, per punizione, aveva tentato di farsi trasferire in Costa Azzurra, viene spostato in una cittadina del Nord della Francia, a Bergues nel Nord-Pas de Calais. Compito da tutti, anche la moglie, caduta in depressione a causa della notizia, non lo segue. Giunto a destinazione trova uno squallido appartamento privo di mobili e il cibo è scadente. Inoltre gli abitanti parlano una lingua incomprensibile, un dialetto chiamato “Ch’tis”. Il Nord sopra Parigi (l’area di Lille) è considerata dai francesi un luogo buio, dove fa sempre freddo e piove, abitato da gente poco socievole e dai gusti strani. Philippe invece con sua gran sorpresa troverà gente gentile, luoghi affascinanti e un nuovo amico: Antoine. Quando torna a casa la moglie non riesce a credere che il marito si trova bene ed è sempre più convinta che sopporti enormi sacrifici. Per aiutarlo decide di partire anche lei ma a questo sarà il marito a non volerla per non dover rinunciare alla sua libertà. L'uso del dialetto favorisce il crearsi d’equivoci che vivacizzeranno l’atmosfera ma soprattutto con la comicità si affronta un tema importante come il pregiudizio e l’infondatezza di taluni schemi mentali.