giovedì 31 luglio 2014

Visto in televisione: Caos calmo




Un bel film che ho visto in televisione, quindi molto tempo dopo la sua uscita cinematografica. Ho letto anche il libro perché penso che il libro, dal quale è tratto un film, sia sempre migliore. Intanto il titolo, "Caos calmo" è un ossimoro, io vedo il protagonista che, seduto sulla panchina, è circondato dal caos, dentro di se, dove ci deve essere sicuramente il dolore e lo strazio per la improvvisa morte della moglie e fuori di se rappresentato dal turbinio di persone che in quei giardinetti vanno a cercarlo solo con l'intenzione che possa aiutarli a risovere i loro problemi. Dietro la calma apparente della routine quotidiana molte persone vivono nella confusione e nel disorientamento. Il protagonista seduto su una panchina nei giardini davanti alla scuola della figlia, come per non lasciarla, ascolta tutti e per tutti ha una parola. 


Mi piace Nanni Moretti, sia come regista che come attore. Qui in un ruolo drammatico.