Redacted, ovvero la forza della denuncia del cinema.
Brian De Palma, Leone d'argento a Venezia nel 2007, dirige un film ispirato ad una storia vera che ha avuto luogo durante la guerra in Iraq.
Il film purtroppo in Italia non ha trovato un distributore. Il regista realizza un film che è un perfetto finto documentario, dove utilizza filmati scaricati da Internet, finte riprese in notturna, finti spezzoni di telegiornali realizzati allo scopo. Il risultato è talmente verosimile da risultare sbalorditivo. Gli interpreti del film sono tutti attori sconosciuti per rendere la storia ancora più verosimile.
Brian De Palma, Leone d'argento a Venezia nel 2007, dirige un film ispirato ad una storia vera che ha avuto luogo durante la guerra in Iraq.
Il film purtroppo in Italia non ha trovato un distributore. Il regista realizza un film che è un perfetto finto documentario, dove utilizza filmati scaricati da Internet, finte riprese in notturna, finti spezzoni di telegiornali realizzati allo scopo. Il risultato è talmente verosimile da risultare sbalorditivo. Gli interpreti del film sono tutti attori sconosciuti per rendere la storia ancora più verosimile.
La storia è vera: il 12 marzo del 2006 in un villaggio vicino a Baghdad un gruppo di militari rapisce e violenta una ragazza, stermina la sua famiglia e nasconde i corpi. Gli istinti peggiori dell'uomo vengono alla luce per noia, tensione, paura. Anche se faticosamente la verità viene alla luce quando uno dei colpevoli si arrende al rimorso.
La parola "Redacted" vuol dire ripulito ed indica quando i documenti una volta passata la censura militare vengono resi noti. Il film è a forte impatto emotivo, riesce a trasmettere al pubblico lo stato di ansia dei militari, la loro paura di un nemico insidioso e crudele, l'uso di droghe ed eccitanti, il caldo del deserto, ma anche la sofferenza delle vittime innocenti che ci sono sempre in ogni guerra. Qualunque sia il pretesto o lo scopo della guerra.
