The wrestler

Film vincitore di un Leone d'Oro a Venezia con Mickey Rourke protagonista che indossa il costume di un ex wrestler professionista. Si tratta di un film a forte impatto emotivo e narrativo che il regista Darren Aronofsky dirige magistralmente.

Rourke da vita ad un personaggio che gli assomiglia, che nella vita ha conosciuto la celebrità, è caduto in disgrazia e si è rialzato, che ha vissuto la fatica e il sacrificio del rimettersi in gioco.

Randy "The ram" Robinson, che ha conosciuto il successo ed è entrato a far parte dell'Olimpo dei grandi alla fine degli anni'80, dopo aver sconfitto in un memorabile match il rivale, deve incominciare a fare i conti con gli anni che passano, il fisico che non regge più e combattere è sempre più faticoso e doloroso. Per un po' tira avanti esibendosi per i fans nelle palestre dei licei e nelle comunità del New Yersey. Dopo essere stato colto da un infarto i medici gli consigliano di evitare gli sforzi eccessivi, di non usare più gli steroidi e quindi, di abbandonare per sempre i combattimenti. Lontano dal ring, inizia per lui una nuova vita: trova lavoro al reparto alimentari di un supermercato, tenta di riallacciare i rapporti con la figlia e di iniziare una relazione con Cassidy (Marisa Tomei), una lap dancer non più giovanissima.

Purtroppo il fallimento è dietro l'angolo. Cassidy insiste nel rifiutare i pur affettuosi tentativi di approccio con i quali Randy tenta di farla innamorare, è madre di un bambino e stenta a fidarsi di lui.

Anche con la figlia le cose non vanno bene.